CONTROMOFOBIA
Siamo stanchi di non essere tutelati.
La Legge contro l'Omofobia è una necessità!
Sabato 1°Ottobre, dalle 17 alle 18, Flash Mob di protesta a Piazzale Flaminio.
Dopo gli ultimi due eclatanti atti omofobi consumatisi prima nella Gay Street, cuore della movida LGBTQI che ha visto crescere generazioni di persone omosessuali e poi nel centralissimo quartiere Flaminio, dove lo scorso 26 settembre un ragazzo di vent'anni è stato aggredito da tre sconosciuti scappati all'arrivo dei passanti pronti a soccorrerlo, le Associazioni LGBTQI lanciano un appello
IL PRIMO ATLETA GAY ALLE OLIMPIADI. I RETAGGI CULTURALI NELLO SPORT
di Pietro Colombo
Il primo fu Otto Peltzer, corridore mezzofondista tedesco nato l’8 marzo del 1900. Atleta gay, dichiarato, fu impressionante leggere, in un ritaglio del Corriere della Sera del 26 giugno 1935: "Il corridore tedesco Peltzer condannato a 18 mesi di prigione". Fu il primissimo atleta gay a partecipare ai Giochi Olimpici.
VIKTOR JOHANSSON: QUANDO L’ARCOBALENO COSTA CARO
di Pietro Colombo
Viktor Johansson ha sfidato i pregiudizi. Ha spezzato il muro di silenzio nel competitivo ambiente del Rallycross. Viktor è un pilota eterosessuale. Uno sportivo che ha messo il suo supporto prima della possibilità di sponsor.
PREVENZIONE E OLIMPIADI: PRESERVATIVI PER RIO DE JANEIRO
di Pietro Colombo
Circa 450.000 preservativi saranno distribuiti durante i prossimi Giochi Olimpici nella meravigliosa cornice di Rio de Janeiro che si cominceranno a giocare il prossimo agosto.
LO SPORT E IL COMING OUT IN SUDAFRICA
di Pietro Colombo
Si chiama Phuti Lekoloane ed è il primo calciatore sudafricano ad aver fatto di recente coming out. I diritti civili in Sudafrica sono da sempre una issue importante e si discostano dalla gravissima situazione per quanto riguarda il resto del continente rispetto ai diritti LGBT.
ORLANDO CRUZ: IL PUGILE CHE SI FASCIA D’ARCOBALENO
di Pietro Colombo
Lo chiamano “El Fenómeno” Olando Cruz, classe 1981, il boxeur portoricano divenuto celebre, oltre alle sue vittorie sportive, soprattutto per i suoi calzoncini sportivi con una stampa arcobaleno in supporto dei diritti civili delle persone LGBT.